Sport e legalità: "Il nostro posto è ogni giorno sul territorio con Libera"

In un momento storico particolare, all’indomani dell’attentato di Mosca, Tiziano Pesce è intervenuto a Radio InBlu, sabato 23 marzo, nel programma condotto in diretta dal giornalista Ugo Scali. “Ancora una giornata che si apre con notizie terribili – ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – in questo momento più che mai, abbiamo il compito, come associazione, di impegnarci ancora di più per contribuire a difendere e rilanciare con forza, i valori di democrazia, di libertà e soprattutto di pace e solidarietà”.

ASCOLTA L’INTERVENTO DI PESCE A RADIO INBLU

Proprio con questi valori, l’Uisp è scesa in campo il 21 marzo al Circo Massimo, a Roma, in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera
“L’Uisp da 29 anni è al fianco di don Ciotti per la lotta alle mafie – continua Tiziano Pesce - Anche quest’anno, insieme a decine di migliaia di persone, siamo scesi in piazza a manifestare. Prendere parte al corteo, immersi nella folla, questa volta ha assunto per noi un significato particolare: eravamo, infatti, dietro lo striscione “Un fiore nel cemento”, lo slogan che venerdì 22 marzo ha accompagnato la manifestazione di sport sociale, che si è tenuta nel Parco Verde di Caivano. Questo territorio difficile, che purtroppo rappresenta una delle piazze di spaccio più grandi d'Italia, ha anche un sistema vivo di terzo settore, che unisce le associazioni del territorio e la parrocchia: insieme abbiamo l’obbligo di supportare la comunità di Caivano”.

GUARDA IL VIDEO CON IL CORTEO E LE INTERVISTE DI GIOVEDI' 21 MARZO

Il filo conduttore di questi valori sono senza dubbio i giovani, cittadini del domani, che si mettono a disposizione della comunità. “Noi crediamo che siano anche i piccoli gesti, le piccole azioni che quotidianamente portiamo avanti a fare la differenza. Cerchiamo sempre di prestare particolare attenzione ai più giovani. Con l’Uisp scopriamo giorno dopo giorno la voglia che hanno di mettersi in gioco, ce lo insegnano proprio i ragazzi di Caivano. Ho nelle orecchie le parole di Martina, una ragazza dell’associazione Un’infanzia da vivere: “Attraverso lo sport abbiamo l’opportunità di fare amicizia, di essere una comunità”, dice. Insieme a lei, altri ragazzi si occupano a loro volta di sostenere i bambini più piccoli. Martina ci racconta il percorso di iniziative sportive, ma anche di doposcuola che portano avanti. In un territorio che necessita di più attenzioni da parte dello Stato, noi come Uisp facciamo del nostro meglio con un tema che ci rende protagonisti: lo sport come strumento per riappropriarsi del quartiere, anche tramite progetti educativi”, ha concluso Pesce. (A cura di Miriam Palma)